A tutto sprint!
In sella alla mountain-bike tra le Dolomiti
Noi, qui all’Engel, siamo soliti dare il benvenuto agli appassionati di ciclismo e offriamo loro, oltre a tanti altri servizi, anche tour guidati, noleggio MTB ed E-Bike, posteggi bici con serratura e trasporto biciclette. E con la bella stagione vogliamo aumentare ancora di più il vostro desiderio di una vacanza in mountain-bike: lo facciamo con un paio di consigli dedicati proprio a voi, agli amanti delle due ruote! Giusto perché non vi assalga l’imbarazzo della scelta ;-)
Di seguito trovate una lista con i tour estivi più belli pensati proprio per i ciclisti che soggiornano in Val d’Ega!
La Traversata del Catinaccio: a pedali nel regno di Re Laurino
Attraversare il Catinaccio: un tour da intraprendere non solo a piedi, ma anche in bicicletta! Partendo dal parcheggio “Planggnbrücke” a Nova Levante, quasi 24 chilometri conducono in tre ore oltre il Passo Nigra e il Passo di Costalunga attraverso il Catinaccio. Dopo una salita piuttosto impegnativa fino al Passo Nigra, lo sforzo per oltrepassare il Passo di Costalunga è piuttosto contenuto. Il panorama delle Dolomiti, infatti, distrae a tal punto da far dimenticare la fatica! E chi sarà in giro sulla sua bicicletta al momento giusto, ovvero una volta calata la sera, potrà addirittura ammirare lo spettacolo leggendario dell’Enrosadira! Un tour di media difficoltà per sportivi esploratori della natura.
Tour dell’osservatorio astronomico della Val d’Ega: per ciclisti con il mento all’insù!
Il tour dell’osservatorio astronomico inizia a Collepietra, conduce alla Cappella Kaserer Bild e passa davanti al maso Tschigg fino a raggiungere l’osservatorio astronomico. Qui una pausa è assolutamente d’obbligo, in fondo non si ha tutti i giorni l’opportunità di osservare così da vicino il cielo della Val d’Ega! Il giro prosegue passando davanti al maso Malgaier e al maso Oberwieser per tornare alla Cappella Kaserer Bild e attraverso il ristoro Hinterölgart verso Collepietra. 24,4 km in tre ore di pedalata, senza eccedere con la fatica. Questo tour è adatto anche ai ciclisti meno allenati!
Il Giro del Latemar: il must do dei ciclisti
È il classico dei tour in bicicletta della Val d’Ega: il Giro del Latemar. Partendo da Nova Levante si sale in quota, inizialmente con la cabinovia, fino alla Malga Frommeralm. Una volta in vetta le possibilità per raggiungere il Passo Nigra sono due: prendere il sentiero 1A per immergersi nello splendido panorama dell’alpeggio oppure scegliere la variante più facile lungo la strada asfaltata. Giunti al Passo di Costalunga il giro conduce dentro alla Val di Fassa. Pedalando lungo le sponde del fiume Aviso si raggiunge la telecabina Predazzo-Gardonè. Sospesi nell’aria si arriva alla Baita Gardonè dove con la seggiovia è possibile raggiungere il Passo Feudo a 2.200 m s.l.m. Segue una discesa leggermente complicata lungo il sentiero 504 che porta ai rifugi Ganischgeralm e Zischgalm. La strada forestale asfaltata conduce dal Passo di Pampeago fino a Obereggen e da lì si ritorna verso Nova Levante. Il percorso in cifre: 45,2 chilometri e 2.094 di dislivello in poco più di 5 ore. Questi dati fanno del Giro del Latemar un tour per ciclisti allenati, che vantano una buona tecnica e un’ottima condizione atletica. La fatica della salita verrà però ripagata con la vista e con il paesaggio che questo tour regala. Immagini che non rimangono solo impresse nella memoria, ma che riscaldano anche i cuori!
La Traversata del Catinaccio: a pedali nel regno di Re Laurino
Attraversare il Catinaccio: un tour da intraprendere non solo a piedi, ma anche in bicicletta! Partendo dal parcheggio “Planggnbrücke” a Nova Levante, quasi 24 chilometri conducono in tre ore oltre il Passo Nigra e il Passo di Costalunga attraverso il Catinaccio. Dopo una salita piuttosto impegnativa fino al Passo Nigra, lo sforzo per oltrepassare il Passo di Costalunga è piuttosto contenuto. Il panorama delle Dolomiti, infatti, distrae a tal punto da far dimenticare la fatica! E chi sarà in giro sulla sua bicicletta al momento giusto, ovvero una volta calata la sera, potrà addirittura ammirare lo spettacolo leggendario dell’Enrosadira! Un tour di media difficoltà per sportivi esploratori della natura.
Tour dell’osservatorio astronomico della Val d’Ega: per ciclisti con il mento all’insù!
Il tour dell’osservatorio astronomico inizia a Collepietra, conduce alla Cappella Kaserer Bild e passa davanti al maso Tschigg fino a raggiungere l’osservatorio astronomico. Qui una pausa è assolutamente d’obbligo, in fondo non si ha tutti i giorni l’opportunità di osservare così da vicino il cielo della Val d’Ega! Il giro prosegue passando davanti al maso Malgaier e al maso Oberwieser per tornare alla Cappella Kaserer Bild e attraverso il ristoro Hinterölgart verso Collepietra. 24,4 km in tre ore di pedalata, senza eccedere con la fatica. Questo tour è adatto anche ai ciclisti meno allenati!
Il Giro del Latemar: il must do dei ciclisti
È il classico dei tour in bicicletta della Val d’Ega: il Giro del Latemar. Partendo da Nova Levante si sale in quota, inizialmente con la cabinovia, fino alla Malga Frommeralm. Una volta in vetta le possibilità per raggiungere il Passo Nigra sono due: prendere il sentiero 1A per immergersi nello splendido panorama dell’alpeggio oppure scegliere la variante più facile lungo la strada asfaltata. Giunti al Passo di Costalunga il giro conduce dentro alla Val di Fassa. Pedalando lungo le sponde del fiume Aviso si raggiunge la telecabina Predazzo-Gardonè. Sospesi nell’aria si arriva alla Baita Gardonè dove con la seggiovia è possibile raggiungere il Passo Feudo a 2.200 m s.l.m. Segue una discesa leggermente complicata lungo il sentiero 504 che porta ai rifugi Ganischgeralm e Zischgalm. La strada forestale asfaltata conduce dal Passo di Pampeago fino a Obereggen e da lì si ritorna verso Nova Levante. Il percorso in cifre: 45,2 chilometri e 2.094 di dislivello in poco più di 5 ore. Questi dati fanno del Giro del Latemar un tour per ciclisti allenati, che vantano una buona tecnica e un’ottima condizione atletica. La fatica della salita verrà però ripagata con la vista e con il paesaggio che questo tour regala. Immagini che non rimangono solo impresse nella memoria, ma che riscaldano anche i cuori!
Tre consigli per tre tour in bicicletta davvero spettacolari, tre gradi di difficoltà distinti, tre esperienze indimenticabili per ciclisti. E questo, chiaramente, non è tutto! In Val d’Ega, infatti, vi aspettano altri innumerevoli tour da percorrere in sella alla bici. E noi abbiamo molto da raccontare a riguardo. Preferibilmente di persona, qui all’Engel a Nova Levante. Passate a trovarci!